2002 – Viene costituita tra i dipendenti dell’Università degli Studi di Brescia l’associazione CRAL-UNIBS
- Assemblea costitutiva dei soci il 29 aprile 2002 (associazione con regime fiscale d.lgs. 460 del 4/12/1997),
2002 – Le Università favoriscono attività a scopo culturale, ricreativo e sociale del personale universitario
- l’art. 3 della Legge 29.01.1986, n. 23, dispone che le Università favoriscono attività a scopo culturale, ricreativo e sociale del personale universitario, in conformità a quanto previsto dall’art. 23 della legge 29.03.1983, n. 93, e dell’art. 11 della legge 20.05.1970, n. 300;
- l’art. 21, comma 1, del DPR. 03.08.1990, n. 319, dispone che nell’ambito di quanto stabilito nell’art. 14 del DPR 28.09.1987, n. 567, e ad integrazione di quanto previsto nell’art. 3 della legge 29.01.1986, n. 23, ai fini dell’incremento della produttività, conseguibile anche con il rispetto e con l’articolazione dell’orario di lavoro, con la promozione culturale e con il benessere psicofisico, le Università o istituzioni universitarie possono istituire al loro interno servizi ricreativi, culturali, di approvvigionamento, di asili nido ed assumere iniziative per il tempo libero a favore dei propri dipendenti;
- l’art. 60 del Contratto Collettivo Nazionale del Comparto Università – quadriennio giuridico 2006/2009 e primo biennio economico 2006/7, pubblicato nella G. U. n. 253 del 15.11.2008, dispone che in materia di mense o servizi sostitutivi nonché di servizi sociali sono confermate le disposizioni dell’art. 3 della legge 29.01.1986 n. 23 e dell’art. 21, commi 1 e 6, del DPR. 03.08.1990, n. 319;
2002 – Il 16 ottobre 2002 il C.d.A. dell’Università degli Studi di Brescia riconosce il CRAL-UNIBS
- Nel Bilancio di previsione dell’Ateneo è istituita la voce contabile “Interventi per attività ricreative e culturali del personale”;
- Iniziano le attività del Cral, finanziate con il contributo finanziario dell’Università;
- L’Università non ha istituito al proprio interno strutture per la gestione diretta di quanto previsto all’art. 21, comma 2, del DPR 03.08.1990, n. 319
- Non esiste ancora in questo periodo una convenzione tra Università e Cral, verrà stipulata solo nel marzo 2005
- L’Università assume direttamente le spese pagando i fornitori
2003 – Il CRAL-Unibs chiede ed ottiene l’affiliazione all’A.N.C.I.U. (Associazione Nazionale dei Circoli Italiani Universitari)
- E’ il CRAL UNIBS a rappresentare per la prima volta l’Università di Brescia alle manifestazioni nazionali sportive tra dipendenti universitari
2005 – Il 18 marzo 2005 viene firmata la prima convenzione tra Università e CRAL-Unibs;
- L’Università assegna al CRAL-Unibs la gestione delle attività dei DIPENDENTI con un accordo della durata di quattro anni
- Cambia la modalità di gestione dei finanziamenti
- L’Università versa sul conto del Cral il budget necessario allo svolgimento delle iniziative, autorizzate di volta in volta
- Il Cral assume direttamente le spese pagando i fornitori e rendiconta all’amministrazione
2005 – Il CRAL-Unibs modifica lo Statuto, diventa Associazione di Promozione Sociale per la legge 383/2000
- Con la 383 le attività verso i familiari non tesserati non sono più da considerarsi di natura commerciale;
- E’ l’A.N.C.I.U. a chiedere l’adeguamento statutario alla nuova legge n. 383 del 7 dic. 2000;
- L’APS può accedere ai finanziamenti della Pubblica Amministrazione.
2005 – Il CRAL-Unibs chiede ed ottiene l’affiliazione alla FITeL (Federazione Italiana del Tempo Libero)
- L’affiliazione alla FITeL completa il nostro percorso verso la 383, ora possiamo tesserare ed assicurare i familiari e gli amici.
2006 – La FITeL Lombardia ci iscrive nel registro nazionale del Min. Welfare
- Il 13/06/2006 la FITeL Lombardia inoltra la nostra iscrizione al registro nazionale del Ministero del Welfare
- Dati Prima Iscrizione – Data Iscrizione: 13/06/2006, Numero Registrazione: 216/II, Ufficio Registrazione: REGISTRO NAZIONALE APS
- Iscrizione Ministero della FITEL n.34 ((che è il numero aperto da FITeL Nazionale in cui confluiscono tutte le associazioni affiliate)
- L’iscrizione nel Registro Nazionale delle APS, o nei diversi registri regionali e/o provinciali è condizione necessaria per stipulare Convenzioni con Enti Pubblici e per usufruire dei benefici previsti dalla Legge 383/2000 e dalle leggi regionali e provinciali.
- Le Associazioni di Promozione Sociale, iscritte al registro nazionale delle APS, possono:
- ricevere contributi dallo Stato, dalle regioni, dagli enti locali o da altri enti o istituzioni pubbliche, anche finalizzati al sostegno di specifici e documentati programmi (i cosiddetti ‘finanziamenti per progetti’) realizzati nell’ambito dei fini statutari nonché contributi;
- stipulare convenzioni con gli enti pubblici (es.Comune, Provincia, ecc) per lo svolgimento delle attività previste dallo statuto verso terzi. Le associazioni devono essere iscritte da almeno sei mesi nel registro delle APS e devono stipulare la polizza assicurativa a copertura dei propri aderenti (art. 30);
- accedere ai finanziamenti del Fondo Sociale Europeo per progetti finalizzati al raggiungimento degli obiettivi istituzionali (art. 28);
- ottenere, da parte delle amministrazioni statali, regionali, provinciali e comunali, l’utilizzo di beni mobili ed immobili, a titolo non oneroso in caso di manifestazioni temporanee (art. 31), o in comodato per lo svolgimento delle loro attività istituzionali (art. 32);
2008 – In Lombardia viene promulgata la Legge Regionale 14 febbraio 2008, n.1
- Testo unico delle leggi regionali in materia di volontariato, cooperazione sociale, associazionismo e società di mutuo soccorso
2011 – L’Università degli Studi di Brescia modifica lo Statuto, non c’è più il riferimento al Cral (ex art.10)
- Il riferimento al Cral verrà inserito nel Regolamento Generale;
2012 – Nel corso del 2012 l’Amministrazione cambia le modalità di finanziamento al CRAL, si ritorna come al 2002-2004
- L’Università assume direttamente le spese pagando i fornitori
2013 – La convenzione Università-Cral viene rinnovata con una novità
- L’Università propone una convenzione con validità 3 anni anziché 4
2013 – L’ANCIU chiede nel 2013 al ministero di diventare Associazione di Promozione Sociale di 2° livello
- L’ANCIU inoltra la richiesta di iscrizione nei registri nazionali.
2013 – Nel luglio 2013 l’ANCIU ottiene il riconoscimento
- L’ANCIU viene iscritta nel registro nazionale al numero 186
2014 – Il CRAL-UNIBS modifica lo statuto (8 aprile 2014)
- Adeguiamo lo statuto per renderlo conforme al nuovo assetto dell’ANCIU
- Statuto – Art. 1 – COSTITUZIONE – E’ costituita fra i Dipendenti dell’Università degli Studi di Brescia l’Associazione Sportiva Dilettantistica (ASD) e di Promozione Sociale (APS) denominata “CRAL-Unibs” con sede a Brescia in Piazza Mercato, n. 15. L’Associazione è apolitica e aconfessionale opera senza limiti di durata.
- Il CRAL-Unibs diventa anche ASD (Associazione Sportiva Dilettantistica)
2016 – Il CRAL-Unibs viene affiliato all’ente di promozione sportiva U.I.S.P.
- L’affiliazione avviene nel gennaio 2016. Diventiamo una società del CONI
2016 – La convenzione Università-Cral viene rinnovata per il 2016-2019
- Dal 2016 anche il personale in pensione è tra i soggetti beneficiari della convenzione
2016 – Il 25 marzo 2016 viene firmato a Napoli il Protocollo CRUI – CODAU – ANCIU
- La CRUI, il CODAU e l’ANCIU, concordano che la gestione, la promozione delle iniziative e delle attività in premessa, vengano affidate alle associazioni dei dipendenti, regolarmente costituite e riconosciute dai singoli Atenei, ed inserite in un quadro normativo, anche convenzionale.
2017 – Spazio in Università in comodato d’uso gratuito
- L’Università concede all’associazione, per gli obblighi legati alla conservazione della documentazione, di uno spazio riservato in comodato d’uso gratuito in viale Europa 39 – piano rialzato – stanza n.35
2017 – Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117 – Codice del Terzo Settore
- Il nuovo codice provvede al riordino e alla revisione complessiva della disciplina vigente in materia, sia civilistica che fiscale, definendo, per la prima volta, il perimetro del c.d. Terzo settore e, in maniera organica, gli enti che ne fanno parte.
Con l’introduzione del C.T.S. è abrogata la legge 383/2000 che disciplinava le Associazioni di Promozione Sociale
2019 – Decreto Ministeriale del 4 luglio 2019 (GU n.186 del 9 agosto 2019)
- Adozione delle Linee guida per la redazione del bilancio sociale degli Enti del Terzo Settore.
2019 – Decreto Ministeriale del 23 luglio 2019 (GU n .214 del 12 settembre 2019)
- Linee guida per la realizzazione di sistemi di valutazione dell’impatto sociale delle attività svolte dagli Enti del Terzo Settore.
2019 – Decreto Ministeriale del 28 novembre 2019 (GU n. 24 del 30 gennaio 2020)
- Erogazioni liberali in natura a favore degli Enti del Terzo Settore.
2020 – Decreto Ministeriale del 5 marzo 2020 (GU n. 102 del 18 aprile 2020)
- Adozione della modulistica di bilancio degli Enti del Terzo Settore.
2020 – Decreto Ministeriale n. 106 del 15 settembre 2020 (GU n. 251 del 21 ottobre 2020)
- Procedure di iscrizione nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, modalità di deposito degli atti, regole per la predisposizione, la tenuta, la conservazione e la gestione del Registro.
2020 – Il Cral Unibs modifica lo Statuto, conforme al Codice del Terzo Settore
- Approvato dall’Assemblea dei Soci il 27 ottobre 2022
- Il documento inviato alla AGENZIA DELLE ENTRATE tramite PEC e’ stato registrato dall’amministrazione AGE, DIREZIONE PROVINCIALE DI BRESCIA, sul registro REGISTRO UFFICIALE, con numero 152749 e data 09/11/2020
- Con il nuovo statuto siamo ENTE DEL TERZO SETTORE continuiamo ad essere ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALE, non siamo più ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA
2021 – Decreto Ministeriale n. 72 del 31 marzo 2021
- Adozione delle Linee guida sul rapporto tra pubbliche amministrazioni ed Enti del Terzo Settore negli articoli 55-57 del decreto legislativo n. 117 del 2017.
- Il decreto norma il procedimento di Co-Programmazione, il procedimento di Co-Progettazione, le Convenzioni con APS
2021 – Decreto Interministeriale n. 107 del 19 maggio 2021 (GU n.177 del 26 luglio 2021)
- Regolamento ai sensi dell’articolo 6 del Decreto legislativo n. 117 del 2017 (Codice del Terzo Settore), concernente l’individuazione di criteri e limiti delle attività diverse.
2021 – Decreto Interministeriale 6 ottobre 2021 (GU n. 285 del 30 novembre 2021)
- Individuazione dei meccanismi assicurativi semplificati, con polizze anche numeriche, e disciplina dei relativi controlli.
2021 – Decreto direttoriale n. 51 del 26 ottobre 2021
- fissa nel 23 novembre 2021 il termine a decorrere dal quale diventa operativo il RUNTS;
- Ministero, Regioni e province autonome iniziano il trasferimento dei dati degli enti già iscritti ai rispettivi registri delle ODV e delle APS al 22 novembre 2021 sul nuovo sistema informativo;
- dal 22 febbraio 2022, inizieranno le verifiche delle singole posizioni da parte degli appositi uffici del RUNTS operanti presso il Ministero, le regioni e le province autonome, che dovranno concludersi, al più tardi, entro il mese di ottobre 2022;
- con l’istituzione del RUNTS tutti i cittadini potranno consultare gli statuti, i bilanci, le informazioni previste dalla legge relativamente agli enti iscritti, che dovranno assicurarne periodicamente l’aggiornamento attraverso il sistema. Nel frattempo saranno gradualmente rese disponibili ulteriori funzionalità per la consultazione semplificata delle informazioni presenti a sistema, le quali saranno via via estese.
2022 – 7 marzo 2022, la Provincia di Brescia chiede al CRAL UNIBS la documentazione da esaminare per la trasmigrazione nel RUNTS
- I documenti sono trasmessi tramite la PEC dell’associazione, Registro di Protocollo Generale della Provincia di Brescia al numero 00043090 dell’anno 2022
2022 – Rinnovo della convenzione tra Università e Cral Unibs
2022 – Il CRAL UNIBS APS è iscritto per trasmigrazione nel RUNTS
- Iscrizione avvenuta il 26 agosto 2022
- A seguito del provvedimento della Provincia di Brescia, atto dirigenziale n.2443/2022, per gli enti già iscritti nei precedenti registri e trasmigrati nel Registro Unico Nazionale del Terzo Settore, ai sensi art. 54 d.lgs. 3 luglio 2017 n. 117 e art. 31 comma 7 del D.M. n. 106 del 15 settembre 2020 – Ufficio Regionale del Registro Unico Nazionale del Terzo Settore di Regione Lombardia
