Oporto, Guimaraes e Braga
Oporto, Guimaraes e Braga
da giovedì 24 a domenica 27 novembre 2016
Programma di massima
Primo giorno: BRESCIA – OPORTO
- Ore 14,00 ritrovo in via Branze, ore 14,05 partenza
- Ore 14,25 ritrovo Adrian Pan ore 14,30 partenza e trasferimento con bus gran turismo all’aeroporto di Bergamo. Disbrigo delle formalità doganali e volo diretto per Oporto.
- ore 17:15 partenza da Orio (volo Ryanair 2h45min)
- ore 19:00 (ora locale, un’ora in meno di differenza)
- Arrivo, trasferimento in hotel. Cena libera pernottamento in hotel.
Secondo giorno: OPORTO
Visita guidata intero giorno a Porto ( pausa pranzo libero di circa 2 ore e ½ in fase di escursione)
- Colazione in hotel. Incontro con la guida e inizio delle visite della città.
- Cena libera e pernottamento in hotel.
Terzo giorno: GUIMARAES – BRAGA
- Colazione in hotel.
- In mattinata partenza incontro con la guida e visita di GUIMARAES. Durante il viaggio di andata è possibile fare una sosta (se può interessare) al Portoghese Pao-de-lo (Pan di Spagna) Fabrica di Margaride a Felgueiras. Illustrazione sulla lavorazione della pasta e degustazione.
- Pranzo libero.
- Pomeriggio partenza per Braga la terza città del Portogallo.
- Cena libera e pernottamento in hotel.
Quarto giorno: OPORTO – BRESCIA
- Colazione in hotel e mattina libera.
- Pranzo libero.
- Nel pomeriggio ritrovo e trasferimento in tempo utile in aeroporto.
- Partenza da Porto alle ore 19:25 con volo Ryanair
- Arrivo a Bergamo alle ore 23:00
- Trasferimento a Brescia in bus Gt e fine dei servizi.
QUOTE DI PARTECIPAZIONE
- Max 20 Soci Cral Euro 200,00
- Max 15 Familiari Anciu Euro 300,00, bambini fino a 8 anni* Euro 240,00 ( * in terzo letto aggiunto in camera doppia)
- Max 5 Esterni Anciu Euro 395,00
Singola supplemento Euro per l’intero periodo Euro 60,00
Il viaggio si effettuerà solo al raggiungimento di 30 paganti adulti.
Ogni socio Cral potrà iscrivere da subito un solo accompagnatore familiare, previa disponibilità di posti successivamente sarà consentita la possibilità di iscrizione di un secondo familiare.
Iscrizioni sul sito Cral UNIBS: www.cralunibs.org dal 12/07/2016 al 26/07/2016
ACCONTO Euro 150,00 entro e non oltre il 26/07/2016 pena la cancellazione .
SALDO entro fine settembre 2016
Per il pagamento è gradito il bonifico bancario (IBAN: IT87K0200811232000100244199) con invio obbligatorio della ricevuta via mail a: stefania.venturi@unibs.it
La quota comprende:
- Trasferimento andata ritorno da Brescia per l’aeroporto di partenza di Bergamo;
- Volo aereo RyanAir a/r da Bergamo a Porto
- Trasferimento a/r aeroporto hotel in Portogallo
- Sistemazione in hotel Sao Jose*** con trattamento di bb;
- Pullman gt a disposizione durante le visite guidate (h 8 + h 8)
- 1 Servizio guida giornata intera 8 ore (Oporto);
- 1 Servizio guida mezza giornata 4 ore (Guimaraes) + 4 ore Braga;
- Assicurazione medico bagaglio;
- Ingressi:
- livraria Lello & Irmao
- Cattedrale chiostri
- Chiesa di San Francesco
- Palazzo Ducale di Guimaraes
- Cattedrale di Bragas
La quota non comprende:
- Pranzi e cene non indicati alla voce la quota comprende.
- Ingressi non menzionati
- Mance
- Extra di carattere personale e quanto non espressamente indicato alla voce la quota comprende
- Assicurazione annullamento facoltativa € 25,00 da stipulare al momento dell’acconto.
Penalità di cancellazione totale:
In caso di cancellazioni successive all’acquisto dei voli aerei 100% del costo del biglietto.
DOCUMENTO NECESSARIO:
Carta d’identità valida per l’espatrio, non scaduta e senza timbro di proroga dietro.
oppure Passaporto personale in corso di validità.
Referenti:
- Silvio Bonometti 030 3715609 silvio.bonometti@unibs.it
- Lilia Mesa 030 2988423 lilia.mesa@unibs.it
ORGANIZZAZIONE TECNICA:
Switch on Travel
OPORTO
Oporto è una delle tappe imperdibili durante un viaggio in Portogallo. Seconda città per estensione dopo Lisbona presenta un centro storico pittoresco e ricco di tesori architettonici. Per tale ragione la cosiddetta Ribeira di Oporto e altri monumenti del centro storico sono stati dichiarati patrimonio dell’umanità Unesco. Partendo dalla torre dos Clerigos, uno dei monumenti simbolo di Oporto troviamo 2 luoghi iconici della città: La casa oriental, un emporio storico che dal 1910 iniziò a vendere prodotti provenienti da Asia, Africa e Sud America ossia dalle colonie portoghesi e la livraria Lello & Irmao. Nel progetto di Francisco Xavier Esteves spicca la commistione di stile gotico, neogotico portoghese e liberty che crea un netto distacco tra la libreria e gli edifici circostanti. Utilizzata per girare alcune delle scene del film Harry Potter è considerata una delle più belle al mondo. A seguire ci si dirige verso la Estacao de Sao Bento. L’architettura della stazione è fortemente influenzata dal gusto francese ma allo stesso tempo mantiene tratti distintamente portoghesi tocco dell’architetto Josè Marques da Silva. La stazione è famosa per gli enormi pannelli di azulejos a soggetti storici. Rimanendo in termini di azulejos si prosegue per ammirare la facciata de la Capela da Alma o di S: Catarina. Lungo la strada per raggiungere la cappella si incontrano il Majestic Cafè e A perola do Bolhao. Il Majestic Cafè aperto nel 1921 con il nome di Elite è una delle attrazioni che animano l’affollata Rua Santa Caterina . Le meravigliose decorazioni Art Nouveau volute dall’architetto Joao Queiroz richiamano il glamour e l’eleganza della Belle Epoque. A perola do Bolhao è invece un antico emporio che dal 1917 vende primizie e specialità regionali: dal formaggio d’alpeggio alla frutta secca. Anche qui è l’Art Nouveau a fare da protagonista. L’ingresso è ricoperto da azulejos mentre ai lati della porta due figure di donna che reggono una una pianta di the, l’altra una pianta di caffè. A seguire ancora una chiesa lungo il percorso: la Sé do Porto o cattedrale della città. L’impianto di chiesa fortezza del XII sec. riporta ad un passato fatto di guerre ed incursioni nemiche. Da qui si può raggiungere il quartiere più caratteristico di Oporto: il Quartiere della Ribeira. Dalla Ribeira si può godere una vista mozzafiato sull’Atlantico e su Vila Nova de Gaia caratteristico paesino rivierasco da cui la città di Oporto è separata dalle acque del fiume Douro. Proprio nei pressi della Ribeira sono attraccati i barcos rabelos imbarcazioni tradizionali utilizzate per il trasporto del vino Porto. Di fatto la Ribeira si snoda su di un’impervia collinetta lastricata di vicoli aciottolati, strade strette e alte case colorate a strapiombo sul Douro. Nel quartiere si trova anche la casa dell’Infante che avrebbe visto i natali di D. Henrique una delle figure più importanti delle conquiste portoghesi. Poco lontano sorge la Chiesa di San Francesco un edificio religioso in stile gotico del XIV sec. Edificato come parte del complesso conventuale francescano la chiesa conserva uno dei più pregiati esempi di Talha Dourada (legno scolpito e ricoperto d’oro) di epoca barocca. Da non perdere una sosta al Palacio da Bolsa un edificio del XIX sec. che presenta un originale mix di stili architettonici dal neoclassico ottocentesco al neo palladiano inglese, fino alle più eleganti influenze dell’architettura toscana. Ritornando per Cais da Ribeira si arriva al ponte D. Luis I. e da qui osservare tutta la maestosità del fiume Douro. Il ponte progettato da Gustave Eiffel (lo stesso della torre parigina) è disposto su 2 piani e può essere percorso sia a piedi che in macchina. Possibilità di visitare (facoltativo) le cantine di vino porto Croft di Vila Nova de Gaia.
GUIMARAES
Guimarães è una delle città più antiche del Portogallo. Lo si capisce vagando per il groviglio di viuzze medievali del centro storico e per le ariose piazzette con fontane gorgoglianti fino al castello che domina la città. Capitale europea della Cultura nel 2012 e Patrimonio Unesco è considerata la culla del paese. La cittadina offre tre punti focali da visitare: Il castello. Abbarbicato su di uno sperone di granito, questo castello medievale munito di torrione e sette torri merita la pena di essere visitato anche se all’interno è vuoto. Il Paco dos Duques de Braganca un magnifico palazzo del XV sec. che offre uno spaccato sulla vita e sulle usanze nobiliari dell’epoca. Il quartiere medievale quasi interamente pedonale sede di dimore gotiche, antichi palazzi e negozietti caratteristici.
BRAGA
Braga la terza città del Portogallo che va scoperta passeggiando a piedi senza fretta, fra scorci pittoreschi, caffè all’aperto e i tantissimi universitari che animano il centro storico. La città è di origine romana ma conserva in prevalenza lo stile barocco. Durante la visita si potranno ammirare: La Cattedrale, che è la più antica del Paese, fu fatta costruire nel XIIº secolo dai genitori del primo re del Portogallo, D. Henrique e Teresa, le cui tombe si trovano all’interno della chiesa. Braga è ancora oggi uno dei principali centri religiosi del Portogallo, e le cerimonie della Settimana Santa e di San Giovanni sono il punto alto del calendario religioso e turistico. Oltre al Tesouro-Museu da Sé, museo di arte sacra nella cattedrale, meritano una visita il Museo dos Biscainhos, in un palazzo barocco, il periodo artistico più significativo nel patrimonio architettonico di Braga, o il Museo Archeologico D. Diogo de Sousa, dato che la città vanta molte testimonianze dell’epoca romana. Si prosegue con una tranquilla passeggiata nel centro storico, per visitare alcune delle numerose chiese, osservare gli edifici storici, come il Palácio do Raio, il Theatro Circo, l’Arco della Porta Nova, o per prendere un caffè nell’emblematico locale Brasileira con vista sul movimentato viale, la Avenida Central. Braga è considerata la città più giovane del Portogallo e fra i monumenti contemporanei si segnala lo Stadio Comunale di Braga, progetto di Souto Moura, uno dei più brillanti architetti portoghesi, insignito del premio Pritzker. Chi visita Braga deve assolutamente salire al Santuario do Bom Jesus, un emblema della città, con la sua scalinata monumentale. Immerso nel verde, offre una bella vista panoramica sulla città, come altre due chiese nei dintorni: Il Santuario di Nossa Senhora do Sameiro, importante luogo di culto mariano del Portogallo, e l’Igreja de Santa Maria de Falperra.